fare comunità
Navigo in internet da molti anni e quindi ho frequentato in modo attivo e passivo come ascoltatore (lurker) diversi forum e community (comunità o gruppi di appassionati) di vario genere e tipo non legati sempre all'informatica,alcuni hanno chiuso, altri mi sono stufato di visitarli, altri non so che fine hanno fatto eccetera.
Ricordo sempre che tempo fà quando ancora lavoravo per un altra azienda avevamo un problema con un pc davvero inspiegabile e non sapendo dove sbattere la testa postai su un newsgroup microsoft (presumo quello di xp) mi rispose un mvp che trovò la soluzione del caso che salvò mè ed il cliente con grande soddisfazione per tutti.
Probabilmente per l'mvp era normale amministrazione (forse la sapeva già la soluzione) ma quell'intervento mi spinse di più a curiosare nel mondo dei forum per capire meglio come girava il fumo.Ora dopo molti anni mi trovo nella condizione di non aver più bisogno dei forum ma posso affermare che questo è dato anche dal know-how accumulato partecipando ai forum e alle varie community.L'appetito vien mangiando e così cercando e lurkando qua e là visito ormai community e forum di diverso tipo anche non legata a microsoft.quale è la morale della favola? che le community sono importanti e lo diventeranno ancora di più in futuro per il successo di un prodotto commerciale (oppure non commerciale) per cui dovrà nascere una sinergia sempre più forte fra azienda e community e contemporaneamente la frequentazione di una community potrebbe dare l'opportunità di saperne di più su un dato prodotto (o tecnologia). Ma il dubbio sovviene, ho scoperto per caso l'acqua calda?
martedì, 01 apr 2008 Ore. 20.43