Questa mattina leggevo su un giornale un articolo sugli hacker riguardante in particolare gli hacker della classe 1973.
Una volta l'hacker era un mago e riusciva a riassumere in sè i ruolo di programmatore,sistemista,e grandi competenze hardware insomma il classico secchione tuttologo.Allora c'era la rivista
phrack e comunque il sapere informatico era più ristretto in una cerchia di pochi anche perchè internet come lo conosciamo oggi era meno diffuso.Insomma c'era l'hacker secchione e la maggioranza delle persone sapeva poco....Oggi i tempi sono cambiati L'hacker non è più tuttologo perchè l'informatica è più complessa ed un bravo sistemista non è necessariamente un bravo sviluppatore e comunque nascono figure professionali altamente skillate e mirate verso una disciplina informatica,le persone lentamente hanno imparato ad usare il pc ed internet e le prossime generazioni saranno ancora più brave, è cresciuta la consapevolezza della sicurezza e la stessa polizia postale ha i migliori tecnici informatici giunti a livello di know how impensabile rispetto ad anni fa.Insomma non cè più trippa per gatti la figura romantica dell'hacker subirà necessariamente un ridimensionamento perchè l'informatica stessa è evoluzione e tende a migliorare sempre di più.....quale sarà il destino degli hacker? si dovranno anche loro trasformare od adeguarsi per stare al passo con i tempi altrimenti subiranno l'estinzione....