In questo giorno molto triste riprendo un post di un Blog su questo sito per fare alcuni commenti sulle evoluzioni sui mercati internazionali a seguito della serie molteplice di esplosioni nella città di Londra. L'11 settembre di qualche anno fa mi trovavo a Milano sul posto di lavoro in una azienda che si occupa di finanza. Subito avevamo notato che qualcosa di molto grave era successo visti gli indici borsistici che colavano a picco.

Anche questa mattina ho aperto il Banking On Line, perchè casualmente oggi entravano sul mercato i titoli del quarto collocamento di ENEL di cui sono azionista. Non poteva essere un esordio migliore! Già alle 9.30 si notava una certa depressione sui mercati, ma essendo ignaro dell'accaduto, cercavo di reperire informazioni per capire questo pesante rosso degli indici. Dopo alcune decine di minuti sconvolgenti notizie cominciavano ad apparire nelle home page dei giornali online e la navigazione diventava difficoltosa a causa dell'elevato traffico. Ricollegando le notizie alle ingenti perdite dei mercati mi sono ritrovato catapultato indietro di 4 anni, e mi sono detto, "c..zo ci risiamo!". A parte la borsa che è arrivata a perdere fino al 3/4% la notizia di Londra mi ha rovinato completamente la giornata lasciandomi in corpo un'amarezza e una rabbia inaudita. I titoli sui mercati probabilmente recupereranno punti nei prossimi giorni, i morti di Londra purtroppo non torneranno più qui e si andranno ad aggiungere alla lunga fila dei caduti innocenti di New York e Madrid. Il mio pensiero, ora, va a loro.