Team Foundation Server. Usato ancora da poco tempo, promette veramente un importante miglioramento alla qualità del lavoro. Vero è che usandolo è necessario crearsi iter precisi ed organizzazione delle attività. Ma se lo si utilizza correttamente, non si limita ad essere un "nuovo source safe", bensì aiuta il team e ne migliora le condizioni lavorative, soprattutto a livello di gestione di quelli che sono i task effettivi di un progetto. Indipendentemente dala
metodologia utilizzata (una sorta di template di progetto per la gestione dei task, delle iterazioni, dei bug, come ad esempio quella
Agile) gli strumenti forniti sono importanti sia per gli sviluppatori sia per chi gestisce il team. E grazie ai power tools l'improvement è garantito.
Dopo questo brevissimo cappello introduttivo (approfondite tramite il blog di
Lorenzo Barbieri), ho scoperto il solito rovescio della medaglia, o meglio, mi è apparso fin da subito, proprio durante durante la parte di "installazione e configurazione" del prodotto, smanioso di vederlo funzionare per la prima volta, assistito dal mio amico
Michele Locuratolo con il quale ho avuto il piacere di condividere queste giornate intense di imprecazioni costruttive
.
TFS può essere installato in Single Server (diciamo, tutto su una macchina) o in Dual Server (separando la parte SQL Server e non solo dal TFS service). Vi illustro ora lo scenario che ci si poneva di fronte:
Una macchina fisica
SQL Server preesistente con
Windows Server 2008 Enterprise a 64 bit con
Reporting Services e
Analysis Server installati.
Una macchina virtuale creata ex-novo, proprio per l'installazione di TFS con
Windows 2008 Enterprise a 32 bit (
non a 64 bit).
Vista la disponibilità, abbiamo pensato di provare la Dual Server. Avendo già un server sql pronto ci siamo avventurati verso l'installazione.
Dopo aver aggiunto i prerequisiti richiesti ci siamo trovati di fronte alla schermata di selezione dell'istanza di sql server su cui creare il data tier di TFS. Benissimo, indichiamo la macchina e tutto sembra andare per il verso giusto. E invece no. Abbiamo scoperto che i Reporting Services vengono cercati di default sulla macchina in cui si sta installando il TFS Application Tier.
Ma come? Abbiamo specificato l'istanza! E il setup non mi ha chiesto di specificare quella di Reporting Service? Quindi dobbiamo dedurre che i database di TFS stanno sull'istanza separata ma i reporting no? mmmmh.. non ho molta esperienza, ma sembra proprio che si comporti così. Michele ha trovato poi
questo link, in cui si evidenzia proprio la necessità di valorizzare tre variabili di configurazione del setup, altrimenti inizializzate al loro valore di default:
VSTF_RS_SERVER=[ComputerName]VSTF_RS_REPORTS_URI=http://<reportserver>/<somepath or reports>VSTF_RS_REPORTSERVER_URI= http://<reportserver>/<somepath or reportserver> Ebbene, dopo averle valorizzate l'installazione è andata a buon fine. Insomma, dopo aver forzato i valori altrimenti non impostabili dal setup tutto è andato a buon fine. Purtroppo dopo il primo giorno, illusi di aver concluso l'installazione ci siamo accorti di altri problemi di permission insorti verso Analysis Server, verso reporting e ci siamo resi conto di quanto instabile potesse diventare il sistema. Alla fine, lo so è triste, ma mi sono arreso ed ora sono ben felice di dire che la Single Server Installation è stata un next, next, next. E soprattutto che la versione è stabile e affidabile.
Non ho abbastanza esperienza in materia per dire che la cosa è discutibile, ma se qualcuno dovesse avere feedback da lasciare, lo faccia, e chi vuole mi faccia capire dove sto sbagliando, perchè voglio sperare che questa non sia la strada da seguire. Ma soprattutto vorrei conoscere qualcuno per cui l'installazione dual server come la volevamo fare noi non ha dato nessun problema. Sono sicuro che a tutto c'è una spiegazione!
Stay Tuned!