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Autore: FabioInviato il: 23 giu 2005 - 11.43

Sono disgustato! Anch'io ho visto la trasmissione e, pur essendo a conoscenza della situazione, ho provato veramente un gran fastidio.
Chissè se la signora Moratti l'ha vista la trasmissione!!
Un dato importante è che la formazione di uno ricercatore (università + dottorato) ha un costo notevole che l'università e quindi lo stato italiano si accollano per le migliaia di ottimi scienzati che inevitabilemente (se avessero alternative le sceglierebbero) portano le loro competenze fuori Italia.
Non sono per nulla nazionalista ma faccio un calcolo elementare. La ricerca finanziata e sosenuta è a oggi il reale motore di un paese che vuole sopravvivere economicamente.
... speriamo che le cose cambino presto!

Autore: YupoInviato il: 03 apr 2006 - 12.26

Probabilmente basterebbe depurare gli atenei da quella pletora di ordinari nullafacenti con stipendi lussuosi che non producono più (posto che l'abbiano mai fatto) né ricerca né didattica seria. E forse servirebbe davvero avere un po' più di impresa nelle Università, ed un po' meno stato. L'Italia non ha una sola università privata per le materie tecnico-scientifiche. Non mi pare un bel segno...

David De Giacomi's Blog

La ricerca italiana

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