Roma - Se nella "dimensione reale" far convivere Internet Explorer 6 e IE7 è impresa tutt'altro che facile, e soprattutto non supportata da Microsoft, in quella "virtuale" tutto diventa possibile. Il matrimonio "extradimensionale" tra le due versioni di IE è stato celebrato dalla stessa
(VPC) 2004 che permette di utilizzare IE6 anche sui PC dove si è installato IE7.
Pensata soprattutto per gli sviluppatori, l'immagine
contiene una copia pre-attivata di Windows XP SP2 con IE6 e l'IE7 Readiness Toolkit, una serie di strumenti che semplificano il testing e lo sviluppo di applicazioni e siti web per l'ultimo browser made in Redmond.
"Ora potete installare IE7 sul vostro sistema principale e godere di tutti i vantaggi che questo browser offre, tra i quali la piattaforma RSS, lo stack nativo XMLHTTP e la migliorata sicurezza; tutto ciò mentre fate girare simultaneamente IE6 sullo stesso computer per mezzo di VPC", ha scritto in
questo post Pete LePage, product manager di IE.
L'immagine preconfezionata da Microsoft può girare all'interno di una macchina virtuale che, pur fornendo tutte le funzionalità di un'installazione di IE6, non modifica in alcun modo il sistema operativo host. L'altro vantaggio è dato dal fatto che gli sviluppatori
non devono acquistare una nuova licenza di Windows per lavorare sia con IE6 che con IE7.
L'unica limitazione è data dal fatto che l'immagine
ha come scadenza il primo aprile del 2007: dopo tale data smette di funzionare. LePage ha però detto che questo
non rimarrà un esperimento isolato: Microsoft ha infatti intenzione di rilasciare, nel prossimo futuro, le immagini VPC di altri prodotti e, eventualmente, di altre versioni e localizzazioni di IE.
Il software di virtualizzazione
VPC 2004 può essere scaricato gratuitamente da
qui. Sebbene non sia compatibile con
Windows Vista, gli utenti interessati possono far girare l'immagine sul nuovo sistema operativo di Microsoft
candidandosi al beta testing di
VPC 2007.