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 Zainetti e porta tablet Targus
Recentemente la Targus mi ha fatto omaggio di 2 zainetti ed una custodia per tablet da 8 pollici. Ecco tutta la mercanzia qua sotto:
Inizio a descriverli partendo dal più piccolo e crescendo in ordine di grandezza (e relativo costo)
Il piccolo case porta tablet fa sia da custodia che da appoggio per poter visualizzare ciò che appare sul tablet tenendolo in piedi a mo’ di piccola televisione. È dotato di 4 elastici interni, come si vede dalla foto qua sotto, adatti però solo a tablet che abbiano una dimensione di 8 pollici. Con dimensioni diverse, anche di poco, entreranno in gioco non poche difficoltà di aggancio.
Il tessuto interno è molto morbido ed offre un’indubbia sensazione di qualità. L’esterno – rigido – è di similpelle marrone con una sbarazzina fettuccia elastica colo fucsia, che serve per non far uscire il tablet quando lo si porta appresso nei viaggi. Ecco qua sotto come appare visto di lato.
Come si nota, mancano dei possibili agganci alla base per poter regolare l’inclinazione del tablet che, a questo punto, dipenderà pressoché esclusivamente dalla stazza del tablet stesso (e questa è una delle poche critiche che mi sentirei di affibbiare a questo prodotto). Per il resto è molto semplice, lineare, robusto, sobrio e resistente. Cosa poi chiedere, in fondo, ad un porta tablet? Il prezzo di questo piccolo aggeggio è di circa 12 euro, come viene attualmente venduto su Amazon Italia a questo link: Lo zainetto “Transit” da 15 pollici è quello più sobrio dei tre. Molto essenziale, ha lo stretto indispensabile racchiuso in poco spazio. Stranamente, a differenza di altri zainetti (anche di altre marche), non ha gli inutili legacci laterali, come si vede dalla foto sottostante.
Manca però una cosa che io utilizzo molto, la tasca (aperta) traforata laterale porta ombrellino. Quando vado in bici, e c’è il rischio pioggia, mi porto sempre dietro l’ombrellino pieghevole, ma con questo zainetto devo metterlo all’interno, il che, fintanto che è asciutto può non creare problemi, ma se è bagnato qualche problema lo solleva di sicuro. Un’altra caratteristica poco positiva – almeno per i mie gusti – è la mancanza di una o più tasche esterne ove riporre con velocità chiavi o altri piccoli oggetti. O meglio, una tasca è presente, come si vede dalla foto sottostante, ed è anche piuttosto capiente, ma è gravata da un accesso troppo stretto (a meno di non avere mani minuscole).
Sempre da questa foto si può però individuare un aspetto positivo; la maniglia estremamente robusta, una delle migliori che mi sia capitato di vedere in uno zainetto. Solo il tempo, però, potrà dirmi se è in grado anche di resistere all’usura giornaliera. Termino gli aspetti negativi con questa zip più interna.
Come si vede è una zip completamente inutile, che non apre nessuna tasca (e, a questo punto, perché metterla?). È comunque uno zainetto di una certa qualità: gli spallacci (come si vede dalla foto di sopra) sono di forma perfettamente ergonomica e molto imbottiti. Il tessuto interno è piacevole e ben imbottiti, e ci sono parecchie tasche interne dove riporre oggetti piccoli o preziosi (c’è persino un porta biglietti da visita, a meno che si utilizzino ancora in questa epoca di social via smartphone). Lateralmente è disponibile un sorta di impermeabile per lo zainetto stesso, utile per proteggerne il contenuto in caso di acquazzoni (per una pioggia leggera non serve, dato che il tessuto offre un minimo di isolamento). L’aspetto molto sobrio, quasi serioso, di questo zainetto, lo rende adattissimo per chi lavora in banche, assicurazioni o luoghi simili. Il prezzo orientativo di questo zainetto è sui 50 euro. Questo il link su Amazon Italia:
Infine il più grande, denominato “Dash”
Questo è uno zainetto adatto a notebook anche di 17 pollici di diametro (anche se 16, come ho potuto provare, è la dimensione massima meno problematica). È molto capiente, ben imbottito (con un interno color verde oliva chiaro, come si vede dalla foto di sopra), con tante tasche sia interne che esterne. Gli spallacci sono ottimamente ingegnati e molto comodi, come anche la tasca frontale verticale utile per riporre oggetti di rapida estrazione (io ci ho messo un paio di magliette senza alcun problema). Dietro c’è persino una piccola tasca a rapido accesso (io ci metto un sacchetto per la sella della bici per le giornate di pioggia).
Questo zainetto “big” è il più caro della compagnia, e su Amazon Italia viene attualmente venduto a circa 65 euro.
Per concludere che dire, ringrazio Targus per questa gentile offerta. Lo zainetto più grande lo sto già utilizzando quando mi capita di dover andare in montagna (e ritorno) con il pullman. La sua ottimale grandezza è l’ideale per le mie esigenze. Lo zainetto più piccolo lo tengo alla bisogna (per ora utilizzo ancora il mio vecchio zainetto, tra l’altro sempre Targus). Mentre il porta tablet, per ora, non lo sto proprio utilizzando dato che, non il tablet! (incredibile a dirsi ma è proprio così, uso solo il mio NGM Dynamic Maxi, con schermo da 5,5 pollici, come se fosse un mezzo tablet).
NB Neanche mezz’ora dopo aver inserito la recensione, la Targus mi ha fatto notare che la zip cieca dello zainetto Transit, non è inutile (come ho affermato nella recensione), ma serve per allargare o restringere lo zainetto stesso in base al contenuto. Con poco contenuto la si tiene chiusa (e in tal modo si ha uno zainetto molto compatto), se il contenuto è abbondante, la si apre, e si guadagnano 5 cm di spessore. Ringrazio la Targus per avermelo fatto notare e, soprattutto, per avermi fatto capire a cosa servono queste zip cieche :-)
 mercoledì, 11 giu 2014 Ore. 10.10
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