Commenti

Autore: paola gaglianoneInviato il: 02 ott 2006 - 19.15

Carissimi,
sono abituata per mestiere a selezionare racconti e romanzi in base a quello che arriva nelle redazioni delle case editrici o in una rubrica televisiva e ovviamente le logiche che mi guidano
nei due casi sono diverse.Se si tratta di selezionare per pubblicare in una collana editoriale ovviamente cerco solo chi ha raggiunto un livello alto di professionalità ,in una rubrica di promozione di scrittura scelgo chi nel raffronto con gli altri ha dimostrato di avere potenzialità di
espressione letteraria e cerco soprattutto di chiarirgliele perchè ne diventi consapevole. Trovare tra gli scrittori non percaso il talento già maturo è un obiettivo da raggiungere attraverso diversi livelli di selezione ed una promozione più ampia della rubrica. Mi sembra confortante comunque che tra scrittori non professionisti ci siano capacità di scrittura che denotano personalità e sensibilità verso la costruzione del racconto. Mi chiedo come mai nessuno abbia aperto un confronto anche critico con
il commento al brano selezionato che pubblico ogni settimana su Left ed in cui metto a fuoco
le cose positive che mi hanno colpito. Forse questo aiuterebbe a capire su quali parametri ci fondiamo. Per quanto riguarda la lettera , è convincente come lettera di una persona formatasi
s in un certo periodo storico ,questo vuol dire che "la voce narrante " è ben delineata. A questo punto
ci vorrebbe una lettera di risposta che articoli
anche un dissenso in modo coerente rispetto al personaggio che scrive(ragazzo,adulto.studente,
lavoratore etc...). A presto Paola Gaglianone

Autore: giacomo sillariInviato il: 04 ott 2006 - 18.06

eccomi qua,sono un giovane dei nostri tempi.l'argomentazione tipica di decine di noiosissime conversazioni con adulti benpensanti e giovanotti sinistroidi gia nostalgici a 20 anni,sta' diventando addirittura una buona novella.ma la buona novella sfortunatamente si alimenta autocompiacendosi e non lascia scampo,non permette ai giovani di respirare se non in modo artificiale;o meglio non permette di accorgerci che sapremmo respirare e vivere senza il bisogno di quel quotidiano ossequio a piccole dosi.il '68 non si puo' toccare!perche'?perche' mentre un giorno proponete intelligenti critiche sul vostro passato,il giorno dopo ci minacciate ponendoci davanti agli occhi tristi scenari di maledizione e nichilismo semmai rifiutassimo il '68.come se fosse stato l'unico modo,momento,spazio di felicita' sociale.come se fosse il massimo sviluppo che una societa' possa raggiungere.il '68 si puo' quindi criticare,ma non ne possiamo rivoluzionare la percezione storica.vede signora anonima,che la sua voce è voce generazionale,io le dico che cio' che disturba noi non sta' nei vostri passati errori,e nemmeno nelle conseguenze di quest'ultimi,perche' cio' che ci imprigiona il pensiero è quell'amore e interesse per noi a tutti i costi,in quell'affetto fasullo che chiede soltanto una riconferma del vostro passato.ma quello è passato,ed è sulla nostra pelle che ve ne state a braccia conserte a vedere se i giovani di oggi sono all'altezza della societa' che avete pensato e vissuto e realizzato e,rincarando la dose,se sono capaci di fare di meglio(certi che non lo saranno).voi siete persone con pensieri elastici,siete amorosi e autocritici,lungi da voi non riconoscere i vosti sbagli e le vostre paure che hanno generato altre paure.ma il coraggio di mettere in discussione il vostro 'affetto' per i giovani(meglio sarebbe dire per le persone) non ce lo avete mai avuto.vi proponete a noi come i maestri che, nonostante i molti sbagli,hanno sviluppato un amore caritatevole e una benevolenza incondizionata verso il genere umano.credo che sotto questo strato mieloso,che necessariamente provoca ammirazione,si nasconda una fortissima superbia e un narcisismo che sopravvivono e si nutrono della continua sfida che ci lanciate sapendo gia che trionferete(pero' senza esultare).perche' è una sfida,signora,e da noi è vissuta come tale;è un fardello che assomiglia molto ad una religione e ci toglie la leggerezza che la vita potrebbe avere.e voi vi accontentate di cosi' poco.vi accontentate della nostra ammirazione voi che avete vissuto vite cosi' serene e belle e intense!qualcosa mi sfugge,ma non è questo che mi interessa.pero' mi sembra che continuando a proporre il paragone temporale trovate l'unico rimedio all'asfissia mentale che vi si farebbe incontro nel momento in cui doveste pensare e fare .questo continuo confronto vi provoca un segretissimo piacere,senza il quale dovreste riprendere in mano vite intere non sempre e non solo belle,percio' sputate velenoso amore e comprensione su di noi;e buoni consigli.siete diventati santi e profeti 40 anni fa;siete diventati un esercito di statue raffiguranti improbabili miti pagani,ve ne state in un angolo ma da li controllate che il mondo dei giovani di questi tempi non distrugga i vostri precetti;voi direte che non è poi male che i buoni precetti vengano trasmessi di padre in figlio,io dico invece che questo significa voler immobilizzare il mondo e la sua storia ,voler togliere a noi l'oggetto della nostra ricerca di vita,il senso e la bellezza di un esistenza che non puo' avere una propria identita' quando viene nutrita con idee passate e di provenienza altrui,buone o cattive che esse siano.siete ormai giudici e contrllori,mestieri poco nobili se non svolti nelle sedi appropriate,siete equiparabili ad un piccolo manipolo di leghisti impauriti dall'avanzata di mondi

Autore: ludInviato il: 05 ott 2006 - 22.01

ho digitato il mio commento..ma che succede? perchè è scomparso?

Autore: e.marco randisiInviato il: 06 ott 2006 - 17.11

livia, paola vi prego pubblicate altri racconti, poesie, fumetti, novelle o fiabe... ma usciamo da questa discussione politica e sociale (cui peraltro ho sic partecipato) continuando a commentari i "nostri" lavori di umili scribattini.
a giacomo vorrei invece dire che i contenuti del suo intervento sono interessanti (io, in parte, li condivido) ma magari andrebbero approfonditi in blog specifici!!
salut

Autore: Livia BidoliInviato il: 06 ott 2006 - 19.41

Prova a ripostare il tuo commento, evidentemente non l'ha memorizzato il server oppure hai confuso qualche prcedura.

Autore: ricaInviato il: 09 ott 2006 - 10.32

Mi giravano in testa e li propongo naturalmente immagino che solo Paola Gaglianone possa dare una risposta:
1. Perchè non sono stati presentati sul blog altri racconti oltre a quello selezionato come era stato anticipato dalla curatrice? Peraltro questa settimana Left non era in edicola quindi si sarebbe potuto colmare quel vuoto.
2. Perchè Left non ha voluto pubblicare il racconto erotico?
3.Perchè il racconto che l'ha sostituito non è stato anche pubblicato sul blog per essere commentato?
Grazie e saluti.

BLOG dei CIRCOLI DI LETTURA

Nuovo racconto su LEFT

Scrivi un commento

Commenti