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Autore: Asilo Nido? e questo comunicato ?Inviato il: 01 nov 2010 - 16.39

Ho trovato questo comunicato sulla rete a firma di Sinistra Ecologia e Libertà di villa castelli, IL PARTITO DI NICHI VENDOLA per intenderci sull'asilo comunale, qualcuno sa nulla dell'annosa questione sollevata???

inaugurano al pubblico l’Asilo nido comunale, preso i locali di via Montessori, nei pressi dell’antenna per telefonia mobile.
Proprio così, l’Asilo nido sorgerà proprio entro 100 metri da un’antenna per la telefonia mobile, fonte di inquinamento elettromagnetico, da molti anni tema di discussione tra i cittadini. E per questo motivo è stato deciso dalle precedenti amministrazioni di non costruire in quella zona asili nido, almeno finchè non ci fosse la sicurezza della salute dei cittadini.
Sinistra Ecologia Libertà di Villa Castelli nel denunciare questo grave atto contro la salute dei cittadini e dei bambini in particolare, vuole ricordare che Il diritto alla salute è un diritto fondamentale dell'individuo, che l'art. 32 della Costituzione protegge direttamente.
Sinistra Ecologia Libertà di Villa Castelli crede che almeno per conoscenza e per fare in modo che i cittadini possano decidere sapendo cosa può accadere mandando i figli in strutture a rischio, si sappia quello che gli studiosi pensano sul pericolo elettromagnetico.
• Uno studio effettuato dagli epidemiologici M.Feychting e A.Ahlbom dello Stockholm's Karalinska institute su 500.000 persone residenti dal 1960 al 1985 a meno di trecento metri da pali elettromagnetici in Svezia rileva un alto rischio di leucemia nei bambini.
• Reba Goodman e Ann Menderson con una ricerca specifica forniscono le prove che i campi elettromagnetici modificano il patrimonio genetico. Questo spiega gli effetti tumorali (dalla rivista ''Viver Sani e Belli'').
• Una ricerca effettuata dall'Università della Southern California su 232 ragazzi fino agli 11 anni colpiti da leucemia conclude che ''... fra i bambini che vivono nelle abitazioni vicine alle linee elettriche si è riscontrata una frequenza della malattia doppia rispetto ai non esposti'' (da Corriere Salute).

Autore: Asilo Nido? e questo comunicato ?Inviato il: 01 nov 2010 - 16.40

*L'E.P.A. (Agenzia di protezione Ambientale Americana) in un suo studio specifico conclude che i campi elettromagnetici sono un ''probabile'' fattore di rischi superiore al DDT e alle diossine, pari alla formaldeide ed al cadmio, appena inferiore all'arsenico, al cloruro di vinile, all'amianto.
• Andrew Marino, biofisico dell'università Sheverport in Louisiana, dichiara che ''bisogna vivere ad almeno 150-200 metri dalle linee elettriche da 380 Kv perchè il rischio di malattia è semplicemente troppo grande''• Roberto Barale, genetista, professore all'università di Pisa e Ferrara, dopo aver analizzato gli studi esistenti e condiviso i pareri dei proff. Loprieno (Pisa) e Levis (Padova), conclude dicendo che si dovrebbero rispettare distanze di almeno 100 metri dalle linee a 380Kv.
• "Chi vive entro due chilometri rischia tumori del sangue" dice Livio Giuliani, il responsabile dell'Unità Radiazioni dell'Ispesl, l'Istituto superiore per la prevenzione e per la sicurezza del lavoro, incaricato di rilasciare il nulla osta per l'installazione di nuovi impianti.
Proprio ieri si sono confrontati esperti di elettrosmog a Pietrasanta. Elettrodotti, antenne per la telefonia mobile, reti wirless: di quanto e come la loro presenza sul territorio possa influire sulla salute dei cittadini si e' parlato nel convegno sull'elettrosmog e sui poteri delle amministrazioni pubbliche per contrastarlo. Fra i relatori il professor Angelo Gino Levis, consulente dell'Organizzazione Mondiale della Sanita': i limiti di legge sulle emissioni degli elettrodotti - ha ricordato Levis - sono stati cancellati. Sul fronte medico ci sono dati preoccupanti sulle patologie tumorali legate all'uso esagerato di cordless e cellulari. L'impegno delle amministrazioni locali, a tutela dei cittadini, potrebbe essere maggiore.
Dopo queste dichiarazioni il SEL Villa Castelli crede che alcuni consigli sui bio-effetti siano utili: LE ANTENNE TRASMITTENTI devono venire montate distanti da aree abitate. Se si usano trasmettitori di media o alta potenza (100 W o piu'), le antenne devono venire montate, se possibile, su pali o tralicci almeno 35 piedi (circa 10m) al disopra di aree abitate . Gli studi FCC-EPA indicano che con un'antenna a quell'altezza, vi e' poca energia a RF nelle zone abitate. Dato che le linee di alimentazione possono, in taluni casi, irradiare, se vengono installate linee bifilari (o anche coassiali se lo SWR e' elevato), e' meglio farle passare lontano da zone dove le persone trascorrono lungo tempo.
Con l’augurio di buona salute a tutti

SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ - VILLA CASTELLI

Autore: VOTATE VOTATE VOTATEInviato il: 21 mar 2011 - 23.11

CARI CITTADINI IL 12 GIUGNO SI VOTA SUL NUCLEARE,

RICORDATE:

- CONTRO IL NUCLEARE BISOGNA VOTARE SI

- PER VOTARE A FAVORE BISOGNA VOTARE NO

E' IMPORTANTE CHE TUTTI SI RECHINO A VOTARE, SE NON SI RAGGIUNGE IL QUORUM PARTIRANNO I PROGETTI SUL NUCLEARE IN ITALIA.

Villa Castelli: Associazione Euclidea

Due idee per i nostri amministratori.....

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