Villa Castelli: Associazione Euclidea


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Vivere o morire.... con un battito di ciglia...

Chi non ha sentito parlare di Mirna, la signora affetta da SLA (sclerosi laterale amiotrofica) che in questi giorni è apparsa nella nostra vita con il suo caso umano, chiedendo ai medici di voler morire rifiutandosi di sottoporsi a tracheotomia (operazione chirurgica delicatissima) per poi scegliere di continuare a vivere con tutto il peso di una malattia disgraziata che consuma il fisico ma non la mente. Il tutto è avvenuto con un battito di ciglia... sembra strano... Ho avuto conosce 
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Categoria: Società
giovedì, 19 nov 2009 Ore. 15.06

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Commenti

Autore: soleInviato il: 19 nov 2009 - 17.25
Magari un convegno a Villa Castelli! Ben vengano queste iniziative.
Autore: francesco intremiteInviato il: 20 nov 2009 - 01.12
Ogni individuo nella propria Vita ha sperimentato, almeno per una volta, l'amarezza della delusione, della sconfitta, dell'afflizione, del dolore, della malattia. In ognuno di questi casi si ha avuto la possibilità di constatare le proprie debolezze e le proprie incapacità. Non ci aspettiamo mai che la "prova", anche se facilmente superabile, possa venire a farci visita. A quelle più ardue, spesso, ci poniamo delle domande: Perchè proprio a me? Perchè adesso?. Fra i tanti perchè, fra le tante parole, fra i tanti pensieri, fra le tante lacrime e fra i tanti giorni che nel frattempo passano, "troviamo" quella "Forza" che ci permette di reagire e "superare" il momento difficile. Tanti dicono, per esempio:Pensa a chi sta peggio di te, oppure, con il tempo tutto passa. Ma in realtà tutto resta. Infondo al Cuore. Se un Cuore ti rimane. Grazie a questi modi di dire, tradizionali, sembra come se fosse veramente il tempo colui che dobbiamo ringraziare. Colui che ci risolve il "problema". E si, con il tempo tutto si dimentica. TUTTI DIMENTICANO. In quel mentre, il tempo, che pensavi fosse la tua "forza", ti ha tolto una parte importante della tua Vita. Quella Vita a cui tutti siamo "chiamati" a dare un senso. Un valore. In modo particolare nel tempo della "prova". QUELLA "PROVA" CHE, IN QUESTO TEMPO, HA DATO LA FORZA A MIRNA DI VIVERE. QUELLA FORZA CHE DOBBIAMO RICERCARE, DA SUBITO E SEMPRE, SOLO IN COLUI CHE LA PROVA CE LA MANDA. Rileggendo la meditazione del giorno e il nuovo post di Altavilla ho pensato che è una PURA combinazione e che probabilmente la vicenda di MIRNA, oltre che a farci riflettere e rivedere un pò la nostra Vita, ci insegna ad avere SPERANZA. La meditazione del giorno. “Io sono stretto dai due lati: ho desiderio di partire e d’esser con Cristo, perché è cosa di gran lunga migliore; ma il mio rimanere nella carne è più necessario per voi” (Filippesi 1:23, 24)...... PACE A TUTTI

Autore: JONNY STECCHINO Inviato il: 04 dic 2009 - 12.24
CONDIVIDO IN PIENO IL MESSAGGIO SCRITTO DA FRANCO INTERMITE.
Autore: francesco intremite per JonnyInviato il: 10 dic 2009 - 01.11
Caro Jonny, mi dispiace che questa pagina dopo aver trattato un argomento serio, si sia fermata al "titolo". Evidentemente noi castellani ci sapppiamo solo insultare e "tirarci sputi gli uni con gli altri". Mi astengo dai riferimenti di attualità perchè, altrimenti, non sarebbero puramente casuali. Gradirei invece , non solo perchè hai condiviso il mio pensiero, ma soprattutto perchè credo nell"originalità di ogni vita" e nell'unicità di ogni individuo, che anche tu possa dire con le tue parole quello che pensi a proposito. Ognuno di noi può trarne qualcosa di positivo per la propria vita, oltre alla probabilità, che questa potrebbe essere l'occasione per costruire una nuova base di partenza e un modo diverso, edificante, per crescere e dialogare. Vedrai che quelli di buona volontà colmeranno questo vuoto.
Autore: domenico giovaneInviato il: 14 dic 2009 - 12.52
questi sono i veri problemi. ma noi villacastellani invece siamo capaci solo di scannarci. credo che Mirna abbia una forza straordinaria, forza che a noi non è cocessa, non perchè non ce l'abbiamo, ma perchè non siamo capaci a usarla. noi la speranza la stiamo utilizzando solo per il buon esito di una sentenza. scusa franco se faccio riferimenti espliciti ai fatti paesani, ma la politica ormai ha logorato dentro tutta la cittadinanza creando 2 fazioni "l'un contro l'altro armati" e abbiamo dimenticato i veri valori che tu hai pazientemente elencato.
sono stanco degli insulti e delle calunnie altrui e credo che la testimonianza di Mirna a villa castelli risveglierebbe un pò gli animi più sensibili (dico un pò perchè non c'è speranza che tutti cambino un minimo il loro carattere)
Autore: domenico giovaneInviato il: 14 dic 2009 - 13.09
volevo dire "concessa"
Autore: francesco intermite per Domenico GiovaneInviato il: 14 dic 2009 - 15.14
"Eccolo uno di buona volontà".Caro Domenico, quello che tu affermi è solo quello che riesci a vedere con gli occhi e con il cuore di un giovane deluso dagli adulti. Mi permetto di ricordarti che fra non molto incomincerà a sfumare la tua giovinezza ed essere "osservato" dai giovanissimi. Non è, comunque, cosa utile quello che sto per dire, ma magari se il paese fosse solo logorato perchè si sono create due fazioni, come tu dici. La realtà è che le fazioni sono divenute così frastagliate che si possono contare, quasi, tanto quanto il numero dei cittadini. Ho sicuramente esagerato ma, tanto vale per darti un'idea totalmente diversa da quella che ti sei fatta. Pensa bene che la Politica, se pur importante e determinante in una comunità, è solo il capo espiatorio per occultare l'idea dell'individuo, ormai "malata", con il fine all"arricchimento" materiale. Che dopo si decida di far parte di una fazione o dell'altra, sembra ormai chiaro, è solo un'opportunità personale per perseguire, insieme a quella determonata forza, il proprio scopo ed il proprio interesse. QUESTA PAGINA al contrario ed in effetti dovrebbe servire, appunto come ho fatto riferimento nei precedenti commenti, a dare qualcosa di se (utile) agli altri. In riferimento alla "Speranza" citata nel tuo intervento, riguardo al minimo di cambiamento degli animi ti lasscio con un versetto dell'epistola di Paolo agli Ebrei 11:1 "Or la FEDE è certezza di cose che si SPERANO, dimostrazione di realtà che non si vedono".

Autore: domenico giovaneInviato il: 15 dic 2009 - 00.39
sono d'accordo con te. se ci sarà un convegno ci sarò.
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