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La scoperta dei frattali cosmici

In questi giorni, leggendo La scoperta dei frattali cosmici mi sono chiesto se uno strumento come SQL Server potesse essere d'aiuto in alcuni pesanti calcoli astronomici, e ho riflettutto un po' sulla possibilità di spremerlo in ambito di evoluzione dei sistemi dinamici.Venendo subito al sodo, avendo una tabelle di masse e relative posizioni e velocità [sul piano negli esempi che seguono, ma per passare al 3D bastano un paio di modifiche banali]:
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Categoria: SQL Server
lunedì, 31 lug 2006 Ore. 17.53

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Commenti

Autore: AlessandroDInviato il: 01 ago 2006 - 10.03
Curiosa la cosa, ma con 1000 palle che girano mi sa che più di rappresentazioni frattali ti escono fuori dei moccoli cosmici. Ad ogni modo se oltre a rappresentare graficamente l'evoluzione di cui parli, ci trovi il modo di generare anche del sonoro, be', che sia mai che non inventi una nuova forma artistica... Interessante, davvero...
Autore: marc.Inviato il: 01 ago 2006 - 10.16
Per gestire milioni di palle ci voglio due palle così. :-D
Con mille spero di riuscire ad osservare strutture almeno a un paio di livelli, dei moccoli andrebbero benissimo. Di certo non ci si aspetta che per magia appaia un triangolo di Koch! :-D
Un aspetto che vorrei anche testare e di cui non parlo nel post è la dinamica su superfici curve che facciano da vincoli perfetti [tipicamente una sfera].
Mah, vediamo che ne viene...
Autore: federicoInviato il: 01 ago 2006 - 16.31
questo è interessante, perdio!
certo, scusa l'ignoranza, ma non ho capito quale sarebbe il vantaggio di farlo fare ad un server sql: sicuramente non è più veloce di un eseguibile creato ad hoc. forse ti riferisci alla memorizzazione delle traiettorie?
comunque l'interazione tra particelle, così semplice dal punto di vista formale, così devastante dal punto di vista del calcolo, è una frontiera su cui stanno lavorando parecchio. da una parte c'è qualcuno che ha trovato algoritmi per semplificare drasticamente i calcoli da fare: http://mstock.personal.engin.umich.edu/part-nd/
(guardati, se non li hai già visti, i video di demo che sono spettacolari).
dall'altra i produttori di hardware che propongono per la prima volta sul mercato schede accelerate non per il calcolo vettoriale della grafica (cioè tutte le schede grafiche che abbiamo visto finora) ma per l'accelerazione della fisica, ovvero calcolo agli elementi finiti e particelle:
http://www.ageia.com/physx/index.html
(anche qui: i video sono da non perdere...)

dai dai, vai avanti che ci fai vedere cosa esce!
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