Per una rivista che un po’ di anni fa era stata etichettata come “pro Microsoft”, dedicare tutto questo spazio, come sta facendo ultimamente, al mondo open source e a Linux un particolare, è un bel modo per far ricredere gli scettici sulla sua imparzialità. Queste mese in particolare, il lungo (19 pagine) focus (definito “Cover story”) dedicato alle 6 più diffuse distribuzioni di questo sistema operativo, campeggia imperioso in copertina. Rispetto ad un precedente simile articolo di un po’ di
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