Ryanair punta la cloche su Fenosu
 La compagnia interessata allo scalo ma la pista va allungata

Ryanair, la compagnia aerea irlandese punta la cloche su Oristano. Fa gola lo scalo di Fenosu ora che l'apertura della pista al traffico commerciale sembra questione di ore. A dare la notizia è stato lo stesso Pasquale Onida, presidente della Provincia nonché della Sogeaor, la società di gestione dell'aeroporto oristanese, poco prima di raggiungere la prefettura per il vertice convocato sul caso aperto "bovini in pista". «La compagnia low cost ha già manifestato interesse a operare con i propri velivoli (aviazione commerciale e turistica) presso l'aeroporto di Fenosu», spiega Onida illustrando un documento di sintesi della Sogeaor in cui sono indicati i lavori fatti e quanto resta da fare secondo il piano di sviluppo aeroportuale sviluppato in quattro fasi. Ryanair, dice, ha anche indicato le caratteristiche minime necessarie. Nessun problema per l'attuale larghezza della pista (30 metri) mentre bisognerebbe allungarla a 1852 metri. Circa 650 metri in più rispetto agli attuali 1200. In realtà proprio il piano di svuluppo aeroportuale prvede nella sua terza fase l'allungamento della pista di volo sino a 1800 metri, una misura che consentirà il traffico di aerei tipo i Boing 737 con 130-150 posti. Il progetto di allungamento della pista è stato inserito nel pacchetto della programmazione integrata elaborata dalla Provincia. Costo circa 20 milioni di euro. (r. r.)