Oristano. Mons. tiddia visto da dietro le grate della clausura
VITA NOSTRA 25\2006 pg. 12
Cosa ha rappresentato per il vostro ordine in questi vent’anni la figura di Monsignor Tiddia? Quale ricordo avete di lui e quale augurio vorreste rivolgergli all’atto di lasciare il suo ufficio in questa Arcidiocesi?
Madre Maria Nives dell’ordine delle Clarisse :
“Monsignor Tiddia ha rappresentato per noi un pastore, una vera guida spirituale, ed allo
stesso tempo una figura paterna. Ogni nostra richiesta è stata da lui accolta ed ha trovato
cortese e rapida risposta. Pur essendo un uomo di poche parole, abbiamo sempre sentito la
sua rassicurante presenza al nostro fianco grazie alla sua disponibilità e sollecitudine. Il
nostro augurio per lui è che il Signore continui a guidarlo attraverso lo Spirito santo, donandogli ancora lunghi anni di vita e mantenendolo in salute, di modo che il suo apostolato, fecondo di tanta semina nella Chiesa Arborense, possa continuare,
seguendo altri percorsi.”
Madre Maria Letizia dell’ordine del Santissimo sacramento :
“Monsignor Tiddia è stato per noi un padre pieno di bontà, sollecito nell’accogliere le nostre richieste, gentile ed attento. Ricordiamo con affetto le sue visite al nostro monastero in occasione delle festività, le chiacchiere scambiate amichevolmente.
Un pastore che è stato per noi allo stesso tempo guida e padre. Gli auguriamo che
possa fare ancora tanto bene alle anime che avvicinerà a Cagliari, con la predicazione e con
gli scritti. Diffondendo ancora a lungo la parola del Signore”.
Madre Maria Teresa dell’ordine delle Cappuccine :
“Monsignor Piergiuliano ha seguito molte tappe del nostro percorso comunitario in questi
vent’anni al servizio della nostra Diocesi, ed ha conosciuto tanti momenti di gioia e di fatica. Per questo a lui è rivolto il nostro grazie e il nostro augurio per il nuovo cammino che il Signore gli riserverà”
giovedì, 22 giu 2006 Ore. 00.52