Sono passati 6 anni da quando
don Luciano Ibba, originario di Villanovafranca, è partito per il Perù come sacerdote fidei donum. Una terra che negli anni passati ha già visto operare altri presbiteri della diocesi arborense: don Franco Porchedda e don Gianni Maccioni. Don Luciano prosegue con determinazione, in questo inizio di III millennio, questa presenza arborense nell'America Latina, che affonda le radici negli Anni Settanta del secolo scorso. Una presenza che si fa carico giorno dopo giorno delle attese non da poco di chi ha bisogno di tutto perché manca di tutto. Essere missionari in Perù significa coniugare di continuo il pane del Vangelo e la promozione umana, perché cresca il rispetto della dignità umana e vengano colmate le valli di povertà culturali e sociali. La presenza fattiva e continua del missionario è l'attestazione di una chiesa che non si parla addosso ma risponde al comando del Signore: "Va e anche tu fa lo stesso". Don Luciano lo ha fatto. Lo sta facendo. Ci crede e, finché vi resta, ci rappresenta tutti. E' il ponte che unisce la nostra chiesa arborense a quella del Perù. Ecco perché la preghiera-appello della madre di don Luciano,
Annita, rivolta al vescovo Ignazio: "Eccellenza, vada a trovare mio figlio", è un invito forte a sentirci accanto e solidali verso chi ogni giorno con coraggio si spende per gli ultimi.
Attualmente don Luciano lavora al completamento della "Casa della Gioventù", un centro di orientamento e formazione per i bambini e per i giovani della parrocchia Immacolada Conception de Sicuani (
Cusco) in Perù.
Chi volesse raggiungere don Luciano via e-mail può farlo scrivendogli:
LIBBA@viaBCP.comChi volesse sostenere i suoi progetti:
Conto Corrente Bancario
Numero: 533-11123080-1-51
intestato a: Ibba Luciano
Banco de Credito del Perù
Sicuani -Cuzco