No, forse si trattava di un "bischero", ad ogni modo negli ultimi mesi, il tasso di mortalità dei dischi "Maxtor" si è fatto preoccupante, ora.. mi sta anche bene che tali dischi siano a buon mercato, ma da qui a "morire" dopo pochi mesi di utilizzo (e neanche di utilizzo troppo "pesante") ce ne corre...

Per fortuna, per quanto riguarda servers e workstations "sensibili" di solito mi affido all'esperienza ed uso degli HD che personalmente reputo affidabili (il fatto che poi siano anche performanti non guasta) che c'entra, per un desktop magari si può anche risparmiare qualcosa.. tutto sommato, 60 euro per un disco come questo non sono malaccio anche considerando che l'affidabilità c'è comunque e .. c'è tutta (come direbbe un mio amico); IBM (si, in due parole Hitachi=IBM) avrà delle pecche, ma per quanto riguarda lo storage; tanto di cappello

Ma torniamo alla storia, un cliente aveva (ha ancora, per la precisione) un server con 3 dischi in RAID, il server in pratica lo ho "ereditato" dall'azienda che in precedenza serviva il cliente.. indovinate di che marca erano i dischi ? Si.. esatto, Maxtor  !

Beh il fato volle (bella eh ?) che nonostante i dischi fossero in RAID-5 tutti i dischi dell'array appartenessero "casualmente" allo stesso lotto di produzione ! Voi direte "embeh" ? Beh, semplice, UNO dei dischi dell'array qualche mese addietro decise improvvisamente che era arrivata l'ora di tirare le cuoia.. nessun problema fino a quel punto.. sennonchè.. il cliente, invece di chiamare immediatamente per la sostituzione del disco decise che "tanto c'è il RAID, andiamo avanti" .. solo che, dopo pochi giorni, gli altri dischi, fratelli "di lotto" del primo, forse per solidarietà, decisero anche loro di tirare le cuoia di colpo

Al che, ovviamente, arrivò la fatidica telefonata "Il server non parte più" seguita da "controllando l'array RAID vedo tutti i dischi in fail" .. bello mi dico, e, non sapendo della storia relativa al primo "failure", mentre sono per strada, andando dal cliente, inizio a pensare cosa possa essere successo... arrivo addirittura ad ipotizzare problemi tipo "caduta di fulmini" ed altro (le cavallette, il terremoto, l'inondazione, si insomma, quella roba lì); quando poi finalmente giungo dal cliente scopro la triste verità

Vabbè, visto che comunque il tecnico h/w che è con me ha portato tre dischi (Hitachi stavolta.. per sicurezza) in teoria nulla dovrebbe essere perduto, ci sono sempre i backups; vado dal tipo che si occupa dei backups (leggere "sostituisce i nastri") e gli spiego la situazione chiedendogli i nastri relativi all'ultimo backup, al che il tizio mi fa...

"Il titolare, viste le normative su privacy, sicurezza ecc.. ha deciso di custodire personalmente i nastri, tutti i nastri di backup sono nel suo ufficio, in un armadio, sotto chiave"

Ok mi dico, avranno messo l'armadio dei nastri in qualche angolo dell'ufficio del titolare; non sarà bellissimo esteticamente, ma .. va bene lo stesso.. così andiamo nell'ufficio del titolare (assente causa meeting in estremo oriente ), mi guardo in giro e non vedo armadi, solo una scaffalatura con cassettiere ed un normale armadio a fianco del quale sono piazzati una TV ed un impianto stereo... inizio a sospettare qualcosa..

Il "tizio dei backups", armeggia con la scrivania del capo, preleva una chiave da un cassetto e si dirige verso l'armadio del mobile di cui sopra.. io inizio ad avere dei crampi alla bocca dello stomaco e penso (no, non è possibile NON a fianco di una TV e di uno Stereo, NON senza schermatura.. tipregotiprego..)

Ed invece .. ecco i nastri, belli ordinati.. chiedo al "tizio dei backups" perchè non abbiano usato l'armadio "schermato & anti incendio".. mi risponde che avrebbe rovinato lo stile dell'arredamento e che comunque al titolare non piaceva; cerco di spiegargli che i nastri possono essere danneggiati dai campi magnetici e che la TV e lo Stereo sono fonti di campi magnetici.. mi guarda come se stessi parlando della fisica delle particelle (sguardo perso nel vuoto) ...

Ok, siamo in ballo.. balliamo, prendo le immagini del sistema (si, quelle le avevo create IO su CD), preleviamo anche i nastri ed andiamo al "server defunto", dopo il replace dei dischi e la ricostruzione (o meglio.. la creazione ex-novo) dell'array, il ripristino dell'immagine da CD, il server torna in vita; ora si tratta di ripristinare i backups; incrocio le dita e tutto l'incrociabile e provo a caricare il primo nastro del primo set di backup...

L'unità DAT frulla, gira emette rumori ed alla fine emette anche un verdetto "nastro non leggibile" ! Il "tizio dei backups" impallidisce, io non faccio una piega, chiedo il primo nastro della seconda serie... stesso problema.. andiamo avanti.. terza..quarta.. quinta ed ultima.. nulla da fare, nessun nastro leggibile, a questo punto provo anche qualche "sporco trucco" ma neanche questi riescono a salvare la situazione

Il "tizio dei backups" a questo punto è talmente bianco che sembra la pubblicità della candeggina; gli chiedo "non è che per caso avete una seconda serie di backups ?" il tizio ci pensa un pochino poi mi risponde "beh, si, esistono altri backups ma sono quelli mensili, i dati risalgono al mese scorso".. sorge una speranza.. chiedo "dove sono i nastri" .. "nell'armadio per i nastri, è stato deciso che quelli potevano restare nell'armadio" (alla faccia del discorso privacy ecc.. fatto dal titolare) beh, dico io, portami quei nastri

Detto fatto, dopo poco il tizio arriva con un set completo di nastri, io, per stare sul sicuro, faccio passare un tape di pulizia (così "resetto" anche l'unità) e quindi inserisco il primo nastro.. l'unità lampeggia e dopo qualche "frrrrr" il programma di backup visualizza il set come "loaded".. BINGO !

Avvio il ripristino, tutto procede e termina correttamente, tiro un sospiro di sollievo poi spiego al tizio perchè e saltato in aria il server e perchè i backups sono rovinati, il tizio cambia colore diverse volte (forse la cosa è anche dovuta al dover spiegare ad altri che sarà necessario "ricaricare" a mano il lavoro di un mese) beh, per lo meno però non hanno perso tutto quanto

Torno a casa, il "tizio dei backup" mi ha salutato mogio.. credo che non acquisteranno mai PIU' dei dischi Maxtor e credo anche che prossimamente al primo problema con un disco chiameranno l'assistenza per farlo sostituire; non tutto il male viene per nuocere