“La storia di una mia amica” è il titolo dell'ultimo romanzo di Domenico Riccio.
Pubblicato in questi giorni a cura delle Edizioni Lulu (New York 2007, pp. 122 a € 10,92 e scaricabile a € 3,11), il nuovo romanzo dell'ex vicesindaco di Lucca racconta la storia, intensa e dura, di una donna del sud (che è la terra d'origine dell'autore) tra la fine degli anni cinquanta e la metà degli anni settanta.
Costretta, giovanissima, a sposare un ragazzo di buona famiglia perché incinta, Maria viene trattata dal marito Giulio peggio di una serva, senza alcun rispetto, senza dignità.
E non può neanche ribellarsi, la giovane sposa, perché in quegli anni in Italia, soprattutto nel sud, la donna non ha molti diritti e deve obbedire, se vuole evitare di essere offesa e picchiata dal suo uomo anche con violenza.
E' un romanzo breve, ma ricco di colpi di scena, di incredibili momenti di vita realmente vissuta. E' uno spaccato su quegli anni pieni di problemi e di speranze, che offre un quadro reale non solo della condizione della donna, ma anche delle miserie (prostituzione, droga, malavita organizzata) che ancora oggi attanagliano alcune zone degradate del nostro bel paese.