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Autore: MilviaInviato il: 24 nov 2006 - 08.43

Sono contenta che tu abbia parlato di Cristiano Cavina. Finalmente un giovane scrittore che ha una sua personalità, una sua peculiare scrittura. Che non si omologa, insomma.E mica ce ne sono tanti, così. Veramente bravo, Cristiano. Speriamo non cambi.

Autore: AnnalisaInviato il: 24 nov 2006 - 16.14

Guarda, Milvia, hai proprio centrato la persona, lo scrittore. Confesso che ho letto il terzo libro (quello lì sopra) con un po' di timore: che non fosse piacevole come gli altri, che ormai avesse dato quel che poteva dare, che si fosse, alla fine, omologato, come dici tu.
Invece, no.
E' ancora un bel libro, di una bravo narratore che, ho sentito, ha già altre tre o quattro storie in testa da raccontare.
Meno male.

circolo di lettura "Enzo Baldoni"

eh, eh, eh...

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