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Autore: BrunoInviato il: 06 nov 2006 - 00.19

Spegnere la tv perchè si è ridotta a livelli infimi non è una soluzione.
Quello che citi come esempio è un programma "popolare" ovvero studiato per la maggioranza degli utilizzatori del mezzo televisivo.
Chi ha di meglio da fare non guarda la tv e non ha mai fatto parte del tanto ricercato audience. Tra chi "gigioneggia" in cerca di svago tra le mura domestiche, la TV ha subito l'abbandono degli internauti; dei DVDpendenti cinefili; dei videogiochisti incalliti e infine, ma non ultimi, i neo-satellizzati sky.
In pratica la fascia più alta (culturalmente parlando) dell'audience è evaporata su altri media.
A seguire i programmi TV sono rimaste persone che si possono pienamente rispettare nei valori dei personaggi che oggi vivono sui nostri teleschermi, più qualche eccezione che rimpiange la televisione artistica e intelligente che ormai si può ammirare davvero di rado.
Se anc'io e te abbandoniamo la TV al suo destino decreteremo la fine di ogni programma decente che ancora è trasmesso.
Dovremmo semmai sforzarci di trovare e promuovere quelle trasmissioni ancora degne di essere viste.

Autore: #gio#Inviato il: 06 nov 2006 - 12.10

ormai la tv di qualità come tu hai correttamente indicato è stata trasferita ad un elite di spettatori che pagando possono permettersela.
La tv spazzatura ai rimasta ai poveri e a quelli tagliati fuori.
Personalmente non dedico risorse ed energie a qualcosa che non mi da niente in cambio, oppure posso dare il nulla in cambio del nulla.
è per questo motivo che seguirà una iniziativa personale clamorosa, lo stacco dal pc della schedina tv che mi permette di vedere la tv sul pc.Lo faccio con grande dispiacere, così con maggiore dispiacere si assiste alla morte della tv.
e credo che insieme dovremmo trovare e promuovere attività più serie e costruttive che guardare questa tv.

#gio#

In nome dell'audience

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