#gio#


lo zibaldone di pensieri
Home Blogs | Home | Login | Contact | My Profile | RSS | About | Cerca

Ubuntu?

Ho dovuto scrivere questo post sul blog invece che su fb perchè voglio che sia reso pubblico.Un mio collega storico che ritengo persona estremamente competente ha avuto l'idea di formattare xp e mettere ubuntu con dei risultati disastrosi, e la cosa che mi dispiace è che sono io ad avergli dato l'ispirazione (ma non quello di formattare).In base alla mia ed alla sua esperienza ed a tanti utenti che hanno compiuto questo gesto posso affermare che:1) io personalmente non sono riuscito ad 
Leggi tutto il post...
venerdì, 06 feb 2009 Ore. 22.22

Scrivi un commento

Nome:
Blog:
E-Mail:
(l'indirizzo e-mail non verrà pubblicato, consente di essere avvertiti quando arrivano nuovi commenti a questo Post)
Codice:
Corpo:
Cookie:

Commenti

Autore: BrunoInviato il: 06 feb 2009 - 23.07
Visto che sono stato citato riporto la mia impressione da utente ingenuo ed inesperto.
Recentemente, a casa dei miei genitori, volevo installare un pc che servisse più che altro per navigare e fare altre cosette semplici semplici. Visto che si faceva un gran parlare di ubuntu e io non avevo mai sperimentato un sistema operativo simil-linux mi son detto: proviamo.
Masterizzo il cd di installazione, lo inserisco nel pc immaginando che mi dia modo di installare in una nuova partizione mantenendo xp, ma capisco che non ha questa capacità (o non ce l'ho io), fermo l'installazione, ma comunque da quel momento xp non è più funzionante nonostante la partizione non sia stata toccata.
Pazienza, formatto tutto e installo ubuntu... carino a prima vista.
Peccato sia mezzo in inglese e mezzo in italiano.
Poi ho cominciato a attaccare pezzettini per far funzionare le cose e Ubuntu ha cominciato a somigliare sempre più ad una gomma da masticare a cui si appiccica di tutto senza un vero ordine, senza sapere bene dove e come e perchè (questo succede anche in windows, ma ci sono delle interfacce per configurare i singoli programmi un po' più semplici che non dover sempre dare comandi tramite il terminale).
Non capendo dove mi installava alcune cose ho provato a fare una bella ricerca nel file sistem, mentre magari scaricavo qualche aggiornamento, ne controllavo altri disponibili nell'elenco di installazioni disponibili usando una pagina web in firefox come supporto.
Risultato: si è impallato tutto, CPU al 100% e nessuna combinazione di tasti conosciuta per fare uscire un simil-task manager.
Per ogni funzione ci sono tre o quattro plug-in che possono svolgere le stesse operazioni, nessuno è ufficiale: bisogna pescare a caso e sperare di essere fortunati.
Poi ha cominciato a rilevare errori sul disco durante l'avvio, tutti corretti in automatico o quasi, ma perchè?
Ogni cosa funziona "quasi" bene, e se cerchi di capire come hanno fatto gli altri a configurare questo o quello ti accorgi che chi ci riesce ne parla come se avesse compiuto un'impresa e se ne vanta con tutti.
Salvo poi sperimentare che ha fatto configurazioni che sul tuo sistema non funzionano.
Insomma, io non ho trovato nessuna qualità in più rispetto a XP, nulla che funzionasse talmente bene da farmi pensare di continuare ad usare ubuntu.
Io consiglio a chi crede in Linux di non sforzarsi a creare un sistema fotocopia di windovs ma di fare qualcosa di piccolo, discreto, complementare, ma che funzioni realmente bene.
Autore: Luigi Di BiasiInviato il: 07 feb 2009 - 16.15
Ciao,

è piacevole leggere post di questo tipo perché mettono a nudo i limiti di un software sviluppato in modo "osceno" ed elevato a rango di "sistema operativo".

Personalmente non condivido le critiche a Win32 perché trovo le API di quest'ultimo complete, anche se a volte di difficile utilizzo e quindi denigrate.

Sinceramente non riesco a capire come migliaia di sviluppatori possano cooperare senza una "guida" allo sviluppo di linux creando qualcosa di finito e pronto all'utilizzo.

Esistono tante distribuzioni che, come dice il tuo amico Bruno, sono delle "gomme da masticare" a cui puoi attaccare pezzi presi quà e là.

Comunque la mia non vuole essere una polemica ma una semplice riflessione sul tuo post a cui mi associo totalmente. :)


Autore: #gio#Inviato il: 07 feb 2009 - 16.23
Mi associo totalmente alla critica espressa dal mio collega-amico bruno,il suo test ha fatto emergere i limiti di un sistema operativo ancora troppo acerbo per il mercato di massa.
Linux rimarrà ancora un prodotto fatto da tecnici per tecnici.
Ma avremo mai l'anno di linux.
Autore: LeonardoInviato il: 07 feb 2009 - 23.44
Ciao Giorgio,
In base alla mia esperienza fatta con Linux cerco di rispondere ad alcuni tuoi possibili dubbi:

>Peccato sia mezzo in inglese e mezzo in italiano
Le localizzazioni spesso sono eseguite da volontari e spesso non tutto è nella propria lingua (soprattutto i programmi meno famosi). La conoscenza dell'inglese è a mio parere ancora "obbligatoria" per poter "amministrare/configurare" al meglio un computer ma non solo su Linux, se cerchi delle documentazione su TechNet per Windows spesso è in inglese o tradotta in maniera incomprensibile.

>Poi ho cominciato a attaccare pezzettini per far funzionare le cose
La filosofia Unix dice che piccolo è.. bello. Difficilmente troverai programmi "onnifacenti", troverai invece spesso piccoli programmini che si occupano di svolgere piccole funzioni. Lascia perdere il Visual Studio su Linux.

>senza sapere bene dove e come e perchè (questo succede anche in windows, ma ci sono delle interfacce per configurare i singoli programmi un po' più semplici che non dover sempre dare comandi tramite il terminale).
In Linux o comunque nei sistemi Unix l'interfaccia a riga di comando è considerata l'interfaccia standard. Facilità l'interoperabilità con la shell o con altri programmi ma per gli utenti finali rimane come soluzione più semplice da.. adattarsi. Per le funzioni più basilari ci sono comunque quasi sempre dei tool a interfaccia grafica (però devi cercare un pò su internet).

>Non capendo dove mi installava alcune cose ho provato a fare una bella ricerca nel file sistem
In Linux non è come in Windows che scegli dove installare i programmi, si seguono delle "convenzioni" che un utente/sviluppatore proveniente dal mondo windows potrebbe non conoscere. Ti consiglio di cercare informazioni riguardanti FHS o Filesystem Hierarchy Standard su Google. Gli eseguibili vanno in /usr/bin, le librerie in /usr/lib.

>nessuna combinazione di tasti conosciuta per fare uscire un simil-task manager
Alcune distribuzioni includono dei tool task manager-like ma Ubuntu non so, la linea di comando è ancora comunque il mezzo principale per avere il controllo completo e totale del computer su Linux.

>Per ogni funzione ci sono tre o quattro plug-in che possono svolgere le stesse operazioni, nessuno è ufficiale
Non è come in Windows dove il software che sviluppi è considerato di "terze parti". L'unico modo per testare la serietà di uno sviluppatore/software house di cui non si hanno notizie è testare i suoi programmi o affidarsi a qualcuno che lo ha già fatto (è il ruolo delle distro che selezionano il software "migliore"). Tutto questo è time-consuming però in fin dei conti valuti l'effettiva bontà di un software senza affidarti a "marche". (se cerchi software stabile evita versioni beta o alpha di software).

>Insomma, io non ho trovato nessuna qualità in più rispetto a XP, nulla che funzionasse talmente bene da farmi pensare di continuare ad usare ubuntu
La qualità migliore è che è gratis e hai i sorgenti disponibili. Combinazione perfetta ad esempio per studenti (il mondo Linux è nato e si è sviluppato soprattutto nelle università) che vogliono studiare il funzionamento del software. Fuori dalle università il "business Linux" è l'assistenza e la configurazione quindi se la configurazione fosse facile non ci sarebbe business secondo me.

>Io consiglio a chi crede in Linux di non sforzarsi a creare un sistema fotocopia di windovs ma di fare qualcosa di piccolo, discreto, complementare, ma che funzioni realmente bene.
Linxu non è ne vuole essere una fotocopia di Windows, esiste un altro progetto chiamato ReactOs che si propone questo scopo, però è ancora molto indietro rispetto a Windows 7.

Linux è un altro "modo" di usare il computer (non dico migliore di Windows) che si abbina bene a ch
Autore: LeonardoInviato il: 07 feb 2009 - 23.48
Sorry, il commento precedente era troppo lungo ed è stato "tagliato".

Concludendo dicevo che Linux è un altro "modo" di usare il computer (non dico migliore di Windows) che si abbina bene a chi ha tempo "da perdere" parlando di utenti normali il cui business non è sucuramente l'informatica.

Concordo al 100% con "Linux rimarrà ancora un prodotto fatto da tecnici per tecnici".

Leonardo
Autore: LeonardoInviato il: 08 feb 2009 - 10.29
1) io personalmente non sono riuscito ad installare la mia scheda hauppage sotto linux ed ho tribulato all'infinito per configurare la sound blaster per poi scoprire che non ho tutte le funzioni che ho con vista
-I Driver sono pensati spesso per Windows, al momento dell'acquisto bisognerebbe controllare se esistono anche per Linux
2) programmi come progdvb non funzioneranno mai con ubuntu
-In questo caso non rimane che emularli sotto Linux o cercare alternative native per Linux
3) chi programma con visual studio che speranze può avere con l'alternativa mono?
-Con Mono 2.2 sono stati fatti grossi passi avanti ma rimane ancora indietro al .Net Framework per quanto riguarda le novità introdotte di recente
4) i vari gestionali scritti in visual basic come fanno a funzionare con ubuntu?
-Puoi solamente emularli con Wine o usare una virtual machine con Windows
5)il mio messenger che adoro così tanto non funzia sotto ubuntu
-Ci sono altri programmi alternativi che hanno all'incirca le stesse funzioni, io sinceramente trovo windows live messenger un pò pesante (soprattutto all'avvio) e con troppa pubblicità. Non lo rimpiango che in pochi casi.
6) open office non è all'altezza con microsoft office e da problemi di compatibilità fra i vari formati.
-Se parli di interfaccia grafica, office 2007 usa i ribbon mentre openoffice usa i menù classici, ma questo non è un problema per chi non lo usa 8/24. Anche altre funzioni spesso non sono indispensabili per un uso "casareccio". OpenOffice ha in più di Office diverse funzioni, la mia preferita è lo storico delle versioni.
7) usereste mai ubuntu come main os?
-Dipende, se vuoi sviluppare per windows o .net non lo userei, ma se dovessi sviluppare per Linux sicuramente si. Come sistema per navigazione web e lettura e-mail anche, non trovo sostanziali differenze in Firefox per linux e la versione per windows, se non disponessi di Windows userei Linux per non dover sostenere costi software.

fatevi delle domande e datevi delle risposte,io personalmente mi trovo bene con windows seven e mai cambierei idea sul main os.
-Ho provato Windows Seven ma per diverso tempo credo che userò ancora Vista.
Autore: Rossi MarcoInviato il: 09 feb 2009 - 14.37
Ciao,

io non sarei così critico con linux.
E' vero che linux non è ancora pronto per l'utenza di massa, ma comunque sia sta facendo miglioramenti notevoli.
In certe situazioni è molto comodo (le live cd sono indispensabili quando il pc non parte più e vogliamo recuperare dei dati).

Dal punto di vista dell'interfaccia sta migliorando molto (http://punto-informatico.it/2546047/PI/News/windows-7-no-kde4.aspx), poi come tutte le cose si può fare di più, occhio però a non deprimerlo solo perchè non se ne conoscono bene le funzionalità. Io per primo lo conosco poco ma l'ho installato su un eeepc e funziona benissimo per quello che mi serve (ovviamente ho dovuto prima cercare su internet come configurarlo perchè all'inizio aveva dei problemi). La localizzazione in italiano ad esempio era un problema di aggiornamento.

Che molte applicazioni non ci siano è vero, ma non è tutta colpa del mondo linux, molto spesso le aziende lo snobbano e non fanno il porting.
Vi dico questo perchè ho un amico che conosce bene linux anche in ambiente desktop e da utente e sviluppatore su windows qualche volta gli pongo delle domande: scopro spesso i miei sono pregiudizi, che le soluzioni ci sono, e in alcuni ambiti sono migliori.

A questo punto direi che vale sempre la regola che sta a noi scegliere in base alle nostre esigenze.
Un esempio banale: sono il primo a dire che office sia meglio di open office, ma quante volte mi serve veramente office? A mio padre ad esempio open office va benissimo e soprattutto è gratis, quindi lui usa quello. Tutto qui...
Copyright © 2002-2007 - Blogs 2.0
dotNetHell.it | Home Page Blogs
ASP.NET 2.0 Windows 2003