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lo zibaldone di pensieri
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L'inutile indispensabile

Questo post è ispirato dopo una lunga chiaccherata via msn con notini da cui è nato il suo post, era inevitabile il mio contropost.Tutto è nato dalla discussione sul fatto che le tecnologie java e .net prossimamente si troveranno dappertutto in diversi dispositivi differenti anche dai pc stessi. Domandone: tutto questo è un male ed un bene? Facciamo un passo indietro, e torniamo agli inizi quando si diffondevano i primi computer e con essi un linguaggio di programmazione che i più anziani  
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martedì, 29 lug 2008 Ore. 20.09

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Commenti

Autore: Luigi ZambettiInviato il: 30 lug 2008 - 08.49
Proviamo a mettere sui due piatti di una bilancia i seguenti aspetti:
sul lato sinistro ci mettiamo tutti i 5 punti che hai elencato nel tuo post (tutti corretti tra l'altro);
sul lato destro ci mettiamo i microsecondi (perché di questo si tratta, nella maggior parte dei casi) che codice unmanaged in C/C++ ci consentirebbe di guadagnare in performance rispetto al codice managed.
Questa bilancia è però particolare: pende dove vogliamo noi, o meglio, dove ci sarebbe più comodo per i nostri scopi.
Vogliamo scrivere software per videogiochi o programmi scientifici dove la rapidità è un requisito imprescindibile? Probabilmente del codice unmanaged, dove decidiamo noi quando e come "dismettere" oggetti e quant'altro ci viene comodo per guadagnare quel plus in performance che serve.
Scriviamo righe di codice che riguardano tutto il resto del mondo (come si diceva una volta per le partite di calcio)?
Forse i vantaggi dei 5 punti che hai elencato hanno un appeal talmente forte che è proprio difficile resistergli.
Autore: Bruno (notini)Inviato il: 30 lug 2008 - 13.50
Visti i cinque punti indicati da #gio# mi sento il dovere di indicare qualche punto a difesa del mio differente punto di vista:
Primo punto (che poi è una serie di punti) è il risparmio di risorse hardware:
1) Costi di produzione più elevati
2) Consumi energetici superiori
3) Relativo surriscaldamento/consumo batterie
In pratica avremo forni a microonde che per programmare un timer sfrutteranno un processore di ultima generazione, visualizzeranno i minuti che mancano su un LCD ad alta definizione per poi avvertirci con voce suadente che le pizzette sono calde.
4) Caricamento di un sacco di librerie e quant'altro in memoria (vi è mai capitato di avere fretta nel registrare su DVD un programma del digitale terrestre? Tra BOOT, attendere prego, caricamento in corso e inizializzazione c'è da perderci la pazienza)
5) Aggiunta di patch più o meno ufficiali
(quando una applicazione non è compilata è fin troppo facile aggiungere questa o quella nuova funzionalità, che poi si scoprono non essere compatibili tra loro. Tutto diventa un continuo aggiornamento, sempre più complicato, voluminoso e ingestibile)
Per motivi commerciali è però chiaro che la scelta vincente è quella di #gio#
Autore: #gio# Inviato il: 30 lug 2008 - 14.15
tieni conto che diversi sviluppatori lavorano sulle performance del CLR per cui ritengo che fra un pò di anni sarà una piattaforma ancora più matura e performante nel frattempo grazie anche ad una serie di miglioramenti hw anche i processori e l'hardware ottimale miglioreraranno il rapporto prestazioni/consumi realizzando il motto ".net everywhere"
Per quanto riguarda invece il C++ diventerà sempre più managed e molto lentamente nel tempo si trasformerà in un linguaggio managed in una misura tale non ci sarà più nessuna differenza di prestazioni rispetto agli altri linguaggi.
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