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Autore: albaInviato il: 03 ott 2009 - 21.56

premetto che sono diabetica da dal 1973 e sono passato da terapie di insulina con siringhe da far bollire e quindi l'università si è resa difficile per il controllo degli orari e per l'allora unico conrollo casalingo delle urine da racogliere poi siringhe usa e getta e lavoro chiesto a gran voce dai genitori intimoriti dalla malattia e quindi bisognosi di essere tranquilli sul mio futuro (genitori anziani) e goffi tentativi di nascondere la malattia con conseguenze negative sul controllo poi persa consapevolezza della realtà affronto il problema e inizio a lavorare ne settori di rappresentanza ed immagine esterna del mio ente e ricomincio a vivere senza grossi problemi e utilizzando le penne.e quindi sono soddisfatta di quanto fatto nell'ambito lavorativo.
il lato privato è stato all'inizio difficile in quanto il diabete era una bestia nera e per niente conosciuto e l'incontro con uomini poco sensibili hanno determinato una scarsa autostima comunque matrimonio un primo figlio purtroppo deceduto alla nascita ma la mia caparbietà mi ha permesso di avere successivamente una figlia che oggi ha 29 anni quando lei aveva 10 anni il papà ha voluto la separazione e che dire oggi uso il microinfusore ho 56 anni sto imparando la conta dei carboidrati e non sempre ci riesco la mia glicata oscilla ma non è mai ideale sono sentimentalmente sola ma ho tanti amici e una bella vita sociale inema teatro musica e..........cene !! speriamo in un futuro come è ora il mio presente già andrebbe bene.

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