I cani antidroga li puntavano nell’aeroporto di Melbourne, in Australia nello stato di Victoria, ma l’unica polvere bianca che portavano nella valigia era del semplice borotalco. Le assurde sviste dei poliziotti a quattro zampe stavano diventando troppo frequenti per poter essere considerate semplici coincidenze ed era quindi scattata un'indagine su vasta scala sulla corruzione nella polizia.
La scoperta: una partita di cocaina fornita dalla polizia federale per addestrare i cani antidroga era stata sostituita con borotalco.
I cani ignoravano così la presenza di pacchetti di cocaina ma avevano invece un'inconsueta destrezza nell'identificare il borotalco in possesso di innocenti viaggiatori… In seguito all’episodio, sono state aperte tre inchieste anticorruzione che saranno condotte dalla polizia federale, da quella del Victoria e dell'ufficio statale per l'integrità della polizia. Secondo il portavoce per la polizia dell'opposizione conservatrice dello stato, Kim Wells, "è molto improbabile che il borotalco sia stato identificato per errore come cocaina. Vogliamo un'indagine immediata e una spiegazione di come questo possa essere avvenuto''. I cani antidroga coinvolti, nel frattempo, dovranno essere nuovamente addestrati.
che comportamento scorretto!