Sempre più spesso, parecchi (tra cui il sottoscritto) si sono trovati di fronte ad uno scoglio complesso. Inspiegabilmente (o quasi) il computer rallenta vistosamente e taskmanager mostra che il servizio svchost.exe occupa la quasi totalità dell'uso di processore.

Siccome la sfortuna è sempre dalla nostra parte quando si tratta di risolvere un problema, ecco che scopriamo che svchost.exe si occupa di una moltitudine di attività (Servizi terminal, Client DNS, Audio Windows, Centro sicurezza, Servizi di crittografia, Windows Firewall... e qualche altra decina ). Dato che Task Manager (fino a Windows XP) è piuttosto povero in quanto a completezza di informazioni sui processi, il mio consiglio è quello di affiancarlo con l'ottimo Process Explorer (Microsoft/Sysinternals) che, per lo meno nel mio caso, mi ha consentito di arrivare ad una conclusione.

La colpa è degli Aggiornamenti Automatici o, per essere più precisi, della sinergia tra Windows Update e Office Update (gestiti entrambi se si utilizza Microsoft Update). D'accordo... un po' più di precisione ancora: la colpa è di quegli aggiornamenti che utilizzano Windows Installer per installarsi .
Il primo workaround è quello di disattivare Microsoft Update con questa procedura:

1) Aprire la pagina di Windows Update
2) Dal menù di sinistra scegliere "Utilizza opzioni amministratore"
3) Scegliere il pulsante "Disattiva Microsoft Update"

Confermando e riavviando (se necessario) il problema si dovrebbe risolvere.

Qualche link (e relative FIX) per approfondire:
1) FIX: When you run Windows Update to scan for updates that use Windows Installer, including Office updates, CPU utilization may reach 100 percent for prolonged periods
2) When you use Automatic Updates to scan for updates or to apply updates to applications that use Windows Installer, you experience issues that involve the Svchost.exe process

E' possibile richiedere a Microsoft la fix per questo problema seguendo l'articolo della KB:
http://support.microsoft.com/kb/916089/en-us
(lascio la versione inglese essendo quella italiana "tradotta" dal "traduttore" automatico)