In questo ultimo periodo sentiamo e leggiamo sempre più spesso il termine "Web 2.0". Ma cosa è precisamente? Sappiamo veramente cos'è?
Per Web 2.0 si possono intendere due cose ben distinte.
La prima è una forte evoluzione delle interfacce utente delle pagine Web che oramai assomigliano sempre più ad applicazioni desktop e anche una fruibilità da parte di periferiche come Smartphone, palmari e affini.
Questa forte evoluzione ha portato a cambiare il ruolo ai browser che fino ad adesso erano stati impiegati solamente con ruoli secondari e meno rilevanti.
Abilitando trascinamenti, completamenti automatici, personalizzazioni delle interfacce, etc il ruoto di questi ultimi è cambiato di parecchio.
Il browser non è più ormai uno strumento secondario ma ha la stessa rilevanza delle applicazioni desktop che siamo abituati ad utilizzare.
L'altra aspetto del Web 2.0 è un'inversione di ruolo anche da parte degli utenti che navigano sui siti.
Fino ad ora quando un sito veniva creato, il proprio aspetto e le proprie funzionalità, erano di "proprietà" di chi lo aveva progettato. Con l'avvento del Web 2.0 si può dare la possibilità all'utente di personalizzarsi durante la navigazione la pagina che sta attualmente consultando, permettendo di ingrandire o ridurre il carattere di lettura, di aumentare o diminuire l'interlinea e tutto quello che può riguardare la visualizzazione stessa.
In questo modo diamo inoltre la possibilità di far sentire a proprio agio un utente meno esperto, permettendogli di visualizzare la pagina nel modo in cui si sente più in contatto con i contenuti.
Sempre per parlare fra interazione fra utente e web, per migliorare la qualità e la facilità di pubblicazione sono stati creati strumenti come blog e pagine dinamiche per la raccolta di informazioni sulla popolarità delle pagine.
Uno di questi strumenti è appunto Digg. Questo servizio infatti, che si può trovare all'indirizzo http://www.digg.com serve infatti per segnalare delle pagine che ci sembrano interessanti, divertenti e utili.
In base a queste votazioni, il link votato e segnalato, viene proposto in una pagina sotto forma di graduatoria, dove ovviamente nei primi posti troveremo le pagine più votate e segnalate.
In questo modo possiamo condividere informazioni con altri utenti, che a loro volta, condividono altre informazioni e creare così una sorta di rete fra persone con interessi comuni.
Un altro strumento che sta diventando molto utile per trovare rapidamente informazioni sulla rete è il tagging.
Questo servizio permette di qualificare in base a delle parole chiave una determinata pagina del proprio sito, o di altri siti, in modo da far capire subito all'utente che vi accede dell'argomento che viene affrontato, evitando così perdite di tempo inutili.
Possiamo affermare quindi che il Web 2.0 permette di interagire e renderci protagonisti di un qualcosa che fino a poco tempo fa era considerato uno strumento di sola consultazione o poco più.