Un milione di persone al giorno , dal 26 ottobre ad oggi , hanno scaricato , dallo Store Microsoft , l'aggiornamento a Windows 8.
Per la prima volta , nello Store e nei distributori autorizzati , non è stata più offerta una versione full del sistema operativo ma solo versioni aggiornamento:
http://www.microsoftstore.com/store/mseea/it_IT/list/ThemeID.30303100/categoryID.59877300
Ma , anche a clienti consumer è stata estesa la possibilità di acquistare , assieme ad una nuova scheda madre , presso negozi partner Microsoft la versione System Builder , 32 o 64 bit , 8 o Pro , valida per quella particolare scheda madre senza restrizioni circa l'attivazione , sempre e comunque usando quella scheda madre.
Estendendo la possibilità di aggiornare da XP , Vista e Windows 7 , naturalmente , si sono dovuti affrontare enormi problemi di compatibilità e , malgrado gli sforzi , non è stato possibile prevedere tutti gli scenari e le configurazioni.
L'implementazione dell'avvio protetto , una modalità di sicurezza che , di fatto , impedisce l'infezione del sistema di avvio , se da un lato ha notevolmente migliorato la resistenza alle inoculazioni di malware e virus , ha ostacolato l'aggiornamento su macchine datate il cui hardware non implementava queste possibilità:
http://windows.microsoft.com/it-IT/windows-8/what-is-pae-nx-sse2
Ciò però non ha di fatto impedito l'aggiornamento anche in queste macchine ma ha precluso l'uso dell'avvio protetto ad aggiornamento completato.
Quelle macchine non potranno utilizzare l'avvio protetto.
Un altro aspetto fondamentale da considerare è proprio l'aggiornamento in se.
Mai da sottovalutare.
Un nuovo sistema operativo può essere incompatibile con software precedentemente installato , può non avere implementati driver adatti all'hardware , deve avere sufficiente spazio nel disco in cui si installa per , eventualmente , salvare i dati presenti (in una cartella Windows.old che può essere anche molto grande) e , ovviamente , le risorse minime per la sua installazione devono essere ampiamente presenti nella macchina da aggiornare.
A questo proposito è doveroso , prima di ogni decisione circa l'aggiornamento , scaricare e lanciare l'assistente (Upgrade Assistant) e leggere queste prime importanti considerazioni:
http://windows.microsoft.com/it-IT/windows-8/upgrade-to-windows-8
Anche noti produttori di pc hanno pubblicato tutorial personalizzati proprio per orientare chi pensa di aggiornare ed evitare , per quanto possibile , di acquistare l'aggiornamento e non poterlo poi installare:
http://www.samsung.com/it/support/win8upgrade/win8guide.pdf
http://www8.hp.com/it/it/ad/windows-8/information.html
http://www.acer.it/ac/it/IT/content/windows8-upgrade
In pratica Microsoft ha sviluppato aggiornamenti a Windows 8 applicabili alla maggior part dei sistemi includendo moltissimi driver per dispositivi ma non poteva certamente creare un Upgrade Assistant in grado di individuare tutti i software , programmi e applicazioni incompatibili o conflittuali con il nuovo sistema operativo.
Inoltre Windows 8 ha implementato un Antivirus/Antispyware nativo con controllo in tempo reale che è attivo da subito , assieme al Firewall di sistema e , se rileva altri software di protezione precedenti , crea blocchi ed inibisce moltissime funzionalità per evitare che versioni incompatibili possano danneggiare l'interfaccia e le applicazioni.
Verificate quindi le risorse hardware occorre decidere come effettuare l'aggiornamento.
Sconsigliato , da subito , l'aggiornamento che prevede il mantenimento di programmi precedenti a meno che non si possa essere assolutamente sicuri che gli stessi siano perfettamente e dichiaratamente compatibili con Windows 8.
Anche in questo caso occorre disinstallare preventivamente , usando anche i tool proprietari di rimozione , tutti gli Antivirus/Firewall non Microsoft presenti nel sistema , software di pulizia , ottimizzatori , antispyware con controllo in tempo reale e non , emulatori di unità ottiche , e , naturalmente , tutti i software ed i driver segnalati come incompatibili da Upgrade Assistant.
Più sicuro è l'aggiornamento che prevede il mantenimento dei soli dati e , ancora più sicuro , è l'aggiornamento che non mantiene nulla del precedente sistema creando un'installazione pulita del nuovo sistema operativo sempre nello stesso disco/partizione ove era presente il precedente.
Essendo un aggiornamento non potrà essere installato in un altro disco o partizione , si installa ma non può essere attivato , trattandosi di un aggiornamento.
Importantissima e fondamentale è la creazione di backup o immagini/cloni del sistema esistente in modo da rendere possibile un ripristino indolore , assolutamente da fare per evitare di trovarsi con macchine inutilizzabili se qualcosa blocca l'aggiornamento e congela il pc.
Utilissimo , direi fondamentale , creare un avvio pulito prima di lanciare l'aggiornamento subito dopo aver disinstallato software di protezione e applicazioni incompatibili:
Windows 7 e Windows Vista :
AVVIO PULITO
Windows XP :
Avvio Pulito Windows XP
In questo modo si potrà lanciare l'aggiornamento con maggiore tranquillità.
Una volta avviato Windows 8 sarà possibile scaricare ed installare versioni aggiornate dei driver dei dispositivi (cosa da fare subito) e reinstallare , se si vuole , versioni aggiornate e compatibili di Antivirus/Firewall non Microsoft.
Così come le versioni aggiornate e compatibili dei programmi disinstallati prima dell'aggiornamento.
Windows 8 prevede due tipi di Account amministratore , il primo , con ovvie possibilità di sincronizzazione e maggiori interconnessioni con lo Store delle app , è un account Microsoft Live , e altri , locali con o senza password.
Buon divertimento e buon lavoro con Windows 8.
Franco Leuzzi