Brutte notizie: avete un PC che avevate acquistato con un disco di ripristino, ovvero un CD che conteneva tutti i programmi e i driver installati sul vostro PC al momento dell'acquisto, ma non sapete più dove sia finito? La buona notizia è che molto probabilmente non vi sarebbe servito a niente.
Innanzitutto, il disco di ripristino fornito con la stragrande maggioranza dei PC, serve esclusivamente ad una cosa sola: ripristinare, appunto, il vostro PC nello stato iniziale, tale e quale quando l'avevate appena acquistato. Un procedimento di tal genere normalmente implica una riformattazione del vostro disco fisso, seguita da una nuova reinstallazione di Windows e successivamente di tutti i programmi originariamente inclusi nel vostro PC; ma molto probabilmente non desiderate ciò, dato che dal momento dell'acquisto, sul vostro PC avrete installato anche molti altri programmi, per non parlare dei vostri dati. Senza contare inoltre che i driver sul CD di ripristino in vostro possesso saranno quasi sicuramente obsoleti, vuoi perché nel frattempo ne sono uscite nuove versioni, vuoi perché magari voi avete cambiato l'hardware.
E allora, invece di friggere e disperarvi perché non trovate il disco di ripristino, e prima che avvenga una catastrofe irreparabile, proviamo a crearne uno noi, da soli.
Le cose essenzialiUn disco di ripristino ideale deve potervi mettere in grado di ripristinare sistema operativo, programmi e tutto l'indispensabile per poter ritornare a lavorare col vostro PC come prima.
Per poter creare un CD di ripristino occorrono le seguenti cose:
- un CD originale col sistema operativo Windows XP;
- una Windows Product Key valida;
- una raccolta dei driver di dispositivo più importanti, necessari ed aggiornati;
- una copia del vostro programma di backup, affinché possiate successivamente ripristinare i vostri dati archiviati (sempre se abbiate fatto mai un backup, beninteso).
Il primo requisito, il CD di Windows XP, spesso si rivela il più ostico dato che oramai, molto spesso, i PC vengono venduti con Windows preinstallato e quasi mai il venditore fornisce anche il CD del sistema operativo. Se questo è il vostro caso, contattate il venditore e stressatelo finché non vi fornisce anche il CD originale: è un vostro diritto. Voi avete pagato per un PC e Windows XP, e Windows deve essere su un CD, in caso di guasti. Nella maggioranza dei casi il venditore vi darà il CD da voi richiesto senza fiatare.
Arrivati fin qua, non siamo ancora fuori dalla palude, purtroppo. Come oramai ben saprete, il Service Pack 2 per Windows XP è dilagato a macchia d'olio, e sul CD originale, ovviamente, non c'é nemmeno l'ombra di SP2; se voi reinstallate WinXP dal CD originale, azzererete anche tutte le correzioni introdotte con SP2, cosa che non credo tutti gradiscano.
Miscelazione
Il trucco qui risiede nel creare quindi un CD di installazione ibrido, a partire dal CD originale di Windows XP e da una speciale versione di SP2, che in gergo viene detta lipstreaming. Vediamo come procedere.
Iniziamo con il creare una cartella denominata xp sul vostro hard disk (occhio: vi occorre almeno un gigabyte di spazio), dopodiché copiamo, semplicemente e brutalmente, tutto il contenuto (cartelle, sottocartelle ecc.) del CD originale di Windows XP nella cartella appena creata sul vostro disco fisso (ad esempio: C:xp).
Dopodiché spostiamoci sul sito Web di Microsoft e cerchiamo Windows XP Service Pack 2 Network Installation Package for IT Professionals and Developers. Scarichiamo il file da 272 MB, WindowsXP-KB835935-SP2-ENU.exe, e salviamolo in una nuova cartella del nostro hard disk, ad esempio C:sp2. Attenzione: il file che trovate qui è per la versione in inglese, ma se guardate bene, vi sono le versioni anche per le altre lingue! Non scaricate un SP2 in inglese se avete Windows XP in italiano! Io uso Windows in inglese, quindi le mie istruzioni fanno riferimento a ciò, ma non dovreste avere problemi se usate WinXP italiano, basta solo un pò di buon senso.
Comunque, continuando: dopo aver scaricato questa versione di SP2, apriamo un prompt comando (command line, spero sappiate come fare, in caso di dubbi: Start | All Programs | Accessories | Command Prompt), dopodiché digitiamo questo criptico comando nella finestra:
c:sp2WindowsXP-KB835935-SP2-ENU /integrate:c:xp
Se tutto va a buon fine, dopo un minuto o due il processo dovrebbe terminare e una message box vi informerà che è tutto OK.
La product Key, questa sconosciuta
Che ci crediate o meno, una Product Key valida è sempre necessaria, sia che si debba reinstallare Windows che installare un service pack senza passare tramite Windows Update. Se non l'avete sottomano, siete persi. La key di 25 lettere/cifre si trova sull'etichetta olografica del CD originale, oppure sulla scatola, o sul retro del vostro PC; insomma, da qualche parte dovrebbe esserci. Se non la rintracciate, come al solito, chiedete al venditore dove avete acquistato il vostro PC. Una volta che l'avete, scrivetela con un pennarello indelebile sul CD di ripristino che stiamo per creare, nonché anche sul CD originale, e dovunque vi venga in mente (melium abundare quam deficere).
I Drivers
Il CD originale di WinXP ovviamente non contiene i vostri driver aggiornati; quelli dobbiamo metterli noi. Perciò nella cartella c:xp creiamo una sottocartella DRIVERS, e sotto di essa tante sottocartelle quanti sono i driver per ogni componente hardware; ad esempio c:xpDRIVERVIDEO per i driver della scheda video, NETWORK per le schede di rete, MODEM per il modem, e così via.
Assicuratevi di includere tutti i driver necessari per ristabilire almeno una connessione ad Internet, dopo il ripristino. I driver meno urgenti e/o importanti li potrete recuperare dopo da Internet, appunto. Altro avviso: non copiate driver in formato .ZIP o .EXE autoscompattanti: state ripristinando un PC, quindi non avete WinZip a portata di mano! Scompattate tutti i pacchetti di driver per bene e sistemateli nelle cartelle opportune.
Boot e Run
E finalmente ci siamo. Abbiamo la cartella C:xp che in pratica contiene il nostro CD di ripristino. A questo punto però manca ancora una cosina: occorre che il CD sia bootabile. Nessun problema, basta usare IsoBuster per estrarre il boot loader dal CD originale di Windows XP: in IsoBuster selezionate il drive contenente il CD originale di WinXP, quindi selezionate (dalla lista di sinistra) il file BootImage.img e fate un bel drag-and-drop da IsoBuster al vostro hard disk.
Siamo finalmente al termine: a questo punto basta utilizzare un qualsiasi programma in grado di creare un CD bootstrappabile (NERO, Roxio, ecc.) e creare il nostro CD di ripristino utilizzando tutto quanto il contenuto della cartella C:XP.
Buon disk
Tested Remal88