In questo periodo si parla molto di internet come un male, in riferimento al video di bullismo comparso su Google per il quale poi è stata denunciata la stessa Google italia come già aveva scrtitto
Ester.
Stamattina leggendo
Punto Informatico sono rimasto molto colpito dalle possibili "manette" che il governo vorrebbe mettere alla rete. Ma stiamo dando veramente i numeri??? Mi trovo totalmente daccordo con lettera di Andrea Marascotti che oltre ad essere promotre di
Peaclink è anche insegnante, che ha scritto al ministro dell'istruzione Fioroni che vorrebbe censuare Internet.
Vi scrivo alcuni passi della lettera
"
Internet continuerà a funzionare come sempre ha funzionato e potremo sempre trovare un sito nel più sperduto posto del mondo che ospiterà un video ripugnante, raggiungibile in qualsiasi momento sia per memorizzare sia per scaricare un contenuto immorale, riprovevole e disumano. E anche quando saremo stati capaci di compiere l'impossibile missione di controllare tutti i server del mondo in tutti gli stati del mondo - non ci riesce Bush non vedo come ci riuscirebbe la nostra magistratura - non saremo mai e poi mai capaci di controllare le reti peer-to-peer con cui milioni di utenti mettono i comune i contenuti dei loro hard disk rendendo condivisibili, nel bene e nel male tutti i file, da quelli musicali ai video.
Vuole controllare tutto questo estendendo la legge sulla stampa ai siti Internet?
Tempo sprecato" E poi:
"Occorre responsabilizzare profondamente le famiglie e gli insegnanti, non può essere Google a controllare al posto di un genitore che ha rinunciato a svolgere il suo compito educativo. Non può essere il gestore di un sito a intercettare alle due di notte (e come mai farà?) l'upload di un giovane diseducato ai valori civili e umani, che evidentemente vive in una scuola superficiale, indifferente e formalistica che non si accorge della mostruosità e della violenza che cova dentro di sé."In questo modo anche chi gestisce un blog deve controllare totalmente cosa scrivono i propri utenti o anche le immagini che vengono inserite, pensate che questo sia fattibile?
Invece di censuare io credo bisognerebbe puntare molto su progetti come
SicuramenteWeb che invece di censurare cerca di educare. Non scordiamoci che proprio attraverso internet i bambini di oggi sono molto più svegli e attivi.
Io credo siano i genitori e gli insegnanti che devono insegnare al meglio l'utilizzo di questo magnifico mondo.
Voi che ne pensate?